La Repubblica Centrafricana ha una popolazione di 3.899.139 abitanti. L’ultimo censimento è però molto datato, visto che risale al 2003. Si stima comunque che la popolazione ammonti a più di cinque milioni di persone.
La capitale è Bangui che conta 812.407 abitanti e 1.425.276 abitanti considerando l’agglomerato urbano.
La forma di governo è la Repubblica.
I gruppi etnici presenti nel Paese sono molti, più di ottanta.
Tra i principali:
- Gbaya (anche Baya, Baja…): si tratta del gruppo etnico più numeroso e che costituisce circa il 33% della popolazione. I Baya vivono soprano nelle regioni del nord della Repubblica Centrafricana. Questa etnia si trova anche in Camerun. Tradizionalmente agricoltori, coltivano manioca, mais, arachidi, igname e banane. Gbaya è la loro lingua, appartenente al gruppo linguistico adamawa-ubangi che fa parte, a sua volta, della famiglia linguistica delle lingue niger-kordofaniane, uno dei gruppi linguistici più ampi del mondo e molto diffuso nel continente africano.
- Banda: costituiscono circa il 27% della popolazione e sono stanziati a est e nel nord-est del Paese. Sono agricoltori di lingua banda (gruppo linguistico adamawa-ubangi).
- Mandjia (o Mandja): sono circa il 13% e si trovano principalmente nella parte centrale del Paese. Culturalmente sono legati ai Baya. Agricoltori e allevatori di capre e pollame, vivono in villaggi costituiti da agglomerati di capanne. Accanto alle loro abitazioni si trova un altare, “ngo”, per le offerte agli antenati. La loro società, caratterizzata da culti ancestrali e riti iniziatici, è divisa in clan patriarcali che discendono dallo stesso antenato. Usi e costumi dei Mandja sono stati documentati, attraverso fotografie e pellicole cinematografiche, a partire dal 1960, dai fratelli Castiglioni (museocastiglioni.it). Le informazioni raccolte nel corso dei loro viaggi sono state inoltre raccolte in varie pubblicazioni e in lungometraggi.
- Sara: originari del Ciad meridionale e, prima ancora, del Corno d’Africa (come suggerirebbero recenti indagini genetiche), i Sara costituiscono il 10% della popolazione. Vivono nella parte nordoccidentale della Repubblica Centrafricana. La loro lingua fa parte della famiglia linguistica Nilo-sahariana. Tradizionalmente animisti, ora la maggioranza è di religione cristiana.
- Mboum: circa il 7% della popolazione. Vivono nelle regioni settentrionali e sono agricoltori e allevatori. La loro lingua Mboum, fa parte del gruppo linguistico adamawa (ramo niger-congolese). Alcuni di loro praticano ancora religioni africane di stampo animista, altri si sono convertiti al Cristianesimo e all’Islam.
- Baka: circa il 4% della popolazione. E’ un’etnia di pigmei che vivono nella foresta equatoriale. Si tratta degli unici depositari dei segreti della foresta primigenia che, insieme ad altri pigmei (gli Aka e i Bofi), continuano ancora oggi a perpetuare il proprio stile di vita ancestrale, a contatto con la natura più selvaggia. Il loro è un popolo di raccoglitori e cacciatori semi-nomadi, famoso per la piccola taglia e per le ricchissime tradizioni orali, le danze e i canti polifonici (Patrimonio immateriale dell’UNESCO).
- Yakoma: circa il 4% della popolazione. Vivono nel sud-est del Paese, vicino al fiume Ubangi. Gli Yakoma sono storicamente legati ai Baka, con cui condividono radici culturali e linguistiche. Spesso vengono considerati un loro sottogruppo o un “popolo fratello”.
- Peul (o Fulani/Fulbe): costituiscono una minoranza all’interno del Paese (non si sa quale sia la loro percentuale, comunque bassa). Si tratta di un’etnia dell’Africa subsahariana il cui numeroso complessivo in tutto il continente ammonta a 42 milioni di persone. Tradizionalmente nomadi e dediti alla pastorizia e al commercio, i Fulani sono per lo più musulmani.
Lingue
Lingua ufficiale: francese. Introdotta durante il periodo coloniale, il francese viene usato a livello amministrativo, nelle scuole, nei documenti ufficiali e nelle relazioni internazionali. Il Sango costituisce invece una sorta di lingua nazionale e co-ufficiale, sempre più utilizzata anche come lingua ufficle. Parlata da circa il 90% della popolazione come lingua madre o seconda lingua, è la lingua franca che permette la comunicazione tra i diversi gruppi etnici. Numerose sono le lingue parlate dai diversi gruppi etnici.
Religione
La religione è prevalentemente Cristiana (80% della popolazione). Predominanti sono i protestanti, a cui seguono i cattolici. Si sta comunque diffondendo sempre più l’Islam (circa io 15%). L’animismo è ormai minoritario (5%).
Testo a cura di Paola Scaccabarozzi