Il Tibesti, grande mito delle spedizioni sahariane: i crateri del Trou au Natron, la vetta dell'Emi Koussi, le scene di caccia delle pitture rupestri, il blu accecante del lago Ounianga Kebir, l'oasi di Faya, il cordone di dune dell'Erg Djourab, l'incontro con i nomadi Toubou.
Ciad: Il massiccio del Tibesti
Ciad: Il massiccio del Tibesti
Partenze a date libere da Ottobre 2020 ad Aprile 2021
19 giorni da ... € con accompagnatore italiano
Programma a breve online
In Ciad, in pieno deserto, si erge il massiccio montuoso più alto del Sahara, il Tibesti. Uno dei volti più sconosciuti e sorprendenti del deserto più grande del mondo, che non è solo sabbia, ma racchiude un’infinità di tesori, tutti da scoprire.
Grande mito delle spedizioni sahariane, il Tibesti è un vero miracolo a cui la natura ha dato forma nel corso delle ere geologiche. Di origine vulcanica, le sue vette, che toccano i 3000 metri di altitudine, sono formate da colate di lava, sedimenti basaltici ed arenaria erosi dagli agenti atmosferici e plasmati in canyon, gole e guglie dalle forme surreali. Ma questo angolo di Sahara riserva anche altre sorprese, tra oasi rigogliose, crateri vulcanici, giganteschi erg e pendii scoscesi disseminati di palmeti e piccoli villaggi con capanne circolari dove le popolazioni Tebu risiedono da secoli, uniche depositarie dei segreti di queste montagne. Un itinerario emozionante arricchito dalla visita allo spettacolare ambiente del lago di Ounianga Kebir, un paradiso terrestre attorniato dalle sabbie.
