Highlights economici
- Dimensioni del mercato: il Ruanda ha una popolazione di 13.798.561 abitanti, secondo una stima del 2024.
- Risorse minerarie: si tratta di metano (nel lago Kivu), oro, cassiterite, wolframite, columbite-tantalite, berillio, terre rare. Sono sfruttate però ancora su piccola scala a causa di infrastrutture, al momento, inadeguate.
- L’industria comprende invece una fonderia di stagno a Kigali, stabilimenti di trasformazione dei prodotti agricoli, cementifici e manifatture di tabacco.
- Settore delle telecomunicazioni: è un ambito in rapido e importante sviluppo.
- Oro, caffè, tè e stagno: questi sono i prodotti maggiormente esportati.
- Zona economica speciale di Kigali: nel 2011 è stata inaugurata a Kigali una Zona Economica Speciale, con normative semplificate e favorevoli al libero scambio di beni. L’obiettivo, quello di attrarre investimenti stranieri e favorire la crescita economica del paese.
Quadro macroeconomico
Il Ruanda ha fatto dello sviluppo economico il mezzo primario per unificare il paese e scongiurare il ripetersi degli orrori del 1994. A tal fine, il governo è impegnato dal 2020 nel piano “Vision 2050” che mira a trasformare il Ruanda da paese agricolo a basso reddito a hub dell’economia di servizi con reddito medio entro il 2035 e di “High Income Country” entro il 2050.
Il Ruanda ha perciò fatto della crescita economica consistente e duratura il suo obiettivo principale.
Dal 2001 al 2015 la crescita media del PIL e’ stata dell’8% annuo. Il PIL pro capite PPP è così passato da US$800 nel 2001 a US$ 1800 nel 2017. Il tasso di investimenti è alto (25% del PIL).
Il Ruanda costituisce un ambiente favorevole per l’imprenditorialità e l’attarttività degli investimenti esteri, secondo il rapporto Doing Business della Banca Mondiale.
Dopo il genocidio, inoltre, l governo di Kagame ha attuato una gestione macroeconomica prudente, anche grazie all’uso efficace degli aiuti finanziari. Il sistema istituzionale è relativamente efficiente e caratterizzato da bassa corruzione, un mercato del lavoro efficiente, un sistema finanziario relativamente sviluppato e una capacità di innovazione elevata.
Nel dicembre 2016 il 98% dei ruandesi ha approvato, tramite un referendum, una modifica costituzionale che permette al Presidente Kagame di candidarsi oltre il secondo mandato, dandogli la possibilità di governare teoricamente fino al 2034.
Fonti: www.infomercatiesteri.it ; “Calendario Atlante De Agostini, 2025”, Istituto Geografico De Agostini, Novara.
Testo a cura di Paola Scaccabarozzi