A Mauritius le festività nazionali a data fissa sono:
- Capodanno: 1 gennaio
- Abolizione della schiavitù: 1 febbraio
- Giorno dell’Indipendenza: 12 marzo
- Festa dei lavoratori: 1 maggio
- Assunzione della Beata Vergine Maria: 15 agosto
- Arrivo dei lavoratori indentati: 2 novembre
- Natale: 25 dicembre.
Per quanto riguarda i festival, sono davvero molto numerosi e testimoniano gli aspetti multiculturali che caratterizzano l’isola.
Ecco i principali:
- Il Cavadee, o Thaipoosam Cavadee: festa religiosa originaria del Tamil Nadu che si celebra a Mauritius nei mesi di gennaio o febbraio, in onore del dio Muruga, il figlio maggiore di Shiva. La festa prevede rituali molto intensi, compreso un digiuno della durata di dieci giorni. In questa occasione per le strade sfilano devoti a piedi nudi in una lunga processione in cui vengono trasportai i “kavadi”, ossia carri decorati che simboleggiano un sacrificio spirituale. La processione è accompagnata da musica, canti religiosi e danze tradizionali. Il festival culmina con un grande banchetto, con piatti tipici della tradizione Tamil.
- Chinese Spring Festival (Capodanno cinese): date variabili tra gennaio e febbraio. È una delle più importanti e sentite festività tradizionali cinesi. Per le strade sono visibili lanterne rosse, danze, balli e sfilate.
- Maha Shivaratri: data variabile tra febbraio e marzo. Si tratta della festa induista più importante, durante la quale migliaia di devoti si riuniscono al lago sacro di Ganga Talao (Grand Bassin) in pellegrinaggio per compiere cerimonie e rituali.
- Holi (festival dei colori): importante festa religiosa di tradizione indiana che celebra l’inizio della primavera e il trionfo del bene sul male. È un tripudio di colori che vengono letteralmente lanciati in aria.
- Eid-ul-Fitr: data variabile. Festa musulmana della fine del digiuno del Ramadan.
- Ganesh Chaturthi: data variabile tra agosto e settembre. Si tratta di una festa induista che cade nel quarto giorno di luna crescente del mese di bhadrapada (agosto-settembre). Ganesh è una delle divinità più venerate dell’induismo. E il dio che rimuove gli ostacoli, il signore della saggezza e intelligenza.
Testo a cura di Paola Scaccabarozzi