Nelle Comore le festività nazionali civili a data fissa sono:
- Capodanno, 1 gennaio
- Festa dei lavoratori, 1 maggio
- Giorno dell’Indipendenza, 6 luglio: commemorazione dell’Indipendenza dalla Francia nel 1975.
- Giornata dell’unità, 12 novembre: Memoriale dell’ingresso nelle Nazioni Unite nel 1975.
Le altre principali festività dell’arcipelago sono quelle religiose musulmane (l’Islam è la religione di stato e la popolazione e quasi totalmente musulmana sunnita) a data variabile e che seguono il calendario lunare:
- Ashura (giorno 10 del mese di Muharram, giornata di lutto e riflessione religiosa)
- Aid al-Fitr (fine del Ramadan o piccola festa)
- Aid el-Adha (festa del sacrificio o grande festa)
- Al Mouloud (nascita del Profeta)
Per quanto riguarda i festival, tra i principali:
- Festival delle noci di cocco: si svolge annualmente, tra giugno e settembre, sull’isola di Mohéli. Questo evento celebra la raccolta delle noci di cocco, un prodotto fondamentale per l’economia locale. Durante il festival, vengono organizzati spettacoli musicali e danzanti che raccontano la cultura tradizionale comoriana. Si tratta dunque di un’occasione molto interessante e piacevole per immergersi nelle tradizioni locali e apprezzare la bellezza naturale dell’isola.
- Festival della cultura Swahili: un evento annuale che celebra la ricca tradizione culturale dell’arcipelago. Solitamente, si svolge tra giugno e settembre, ma le date precise possono variare ogni anno. Durante il festival, le isole dell’arcipelago offrono una serie di eventi che includono danze tradizionali, musica locale, esposizioni di artigianato e celebrazioni religiose. Questi eventi riflettono la fusione delle influenze africane, arabe e francesi che caratterizzano la cultura comoriana. A questo proposito, è utile ricordare che esiste anche la “Giornata Mondiale della Lingua Swahili” che si celebra ogni anno il 7 luglio. Questa data è stata istituita dall’UNESCO nel 2022 per onorare la lingua swahili, una delle lingue più parlate in Africa. Il 7 luglio è stato scelto in ricordo del 7 luglio 1954, quando Julius Nyerere, leader della Tanganyika African National Union (TANU), adottò lo swahili come lingua unificante nella lotta per l’indipendenza della Tanzania.
Un evento molto interessante e rappresentativo della cultura e delle tradizioni dell’arcipelago è Ia celebrazione del “Grande matrimonio” che avviene, generalmente, nel periodo compreso tra luglio e settembre.
Nelle Comore, esistono infatti due tipi di matrimonio:
- Il “petit mariage” (piccolo matrimonio): una semplice cerimonia religiosa (nikah), che sancisce legalmente l’unione secondo l’Islam.
- Il “grand mariage” (grande matrimonio): un elaborato e costoso insieme di cerimonie e festeggiamenti, considerato un obbligo sociale e un simbolo di prestigio. I Grandi Matrimoni si svolgono solitamente tra luglio e settembre. Dopo il “piccolo matrimonio”, può passare anche parecchio tempo (addirittura dieci, vent’anni) per risparmiare abbastanza denaro al fine di celebrare il “Grande Matrimonio” e ottenere uno status sociale. Questa celebrazione dura una o due settimane e coinvolge l’intero villaggio, con centinaia di invitati. La celebrazione è caratterizzata da musica tradizionale, danze e abbondanti banchetti. Gli sposi indossano abiti sontuosi, spesso ricamati in oro e ispirati alla tradizione swahili e araba. Le donne hanno un ruolo centrale nella preparazione e nelle cerimonie, caratterizzate anche da rituali di bellezza. L’isola di Grande Comore è particolarmente famosa per la fastosità dei suoi matrimoni.
Testo a cura di Paola Scaccabarozzi