“I Volti dell’Africa” a Firenze: una celebrazione di bellezza, cultura e dialogo tra i popoli
Dal 23 aprile al 17 maggio 2025 Firenze ospita “I Volti dell’Africa”, una mostra fotografica firmata da Kazimierz Pichlak, medico, fotografo e poeta, che con il suo obiettivo restituisce uno sguardo autentico sull’Africa e sulla sua umanità. La cornice è quella del C2 Contemporanea / Spazio Arte di Antonio Lo Pinto, cuore pulsante di un progetto culturale che intreccia fotografia, cinema, musicoterapia e antropologia visuale, grazie all’idea e alla visione della mecenate Anna Caterina Stryjecka Ariano.
L’evento si apre il 23 aprile con un doppio appuntamento: alle 16:30 presso la Libreria e Cinema Giunti ODEON (piazza degli Strozzi) verrà proiettato “La Musica della Grande Montagna”, film realizzato dallo stesso Pichlak con musiche originali del compositore e musicoterapeuta Jacek Szreniawa, compagno di viaggio artistico e co-protagonista di questa iniziativa. L’opera attraversa paesaggi montani di grande impatto emotivo, unendo immagini e suoni in una narrazione sensoriale e contemplativa.
Alle 18:30 ci si sposta al C2 Contemporanea per l’inaugurazione della mostra I Volti dell’Africa: una collezione di ritratti potenti e spontanei, scattati nel cuore del continente africano. Niente pose costruite, ma istanti rubati alla quotidianità, incontri genuini tra il fotografo-viaggiatore e le persone ritratte, immerse nel loro ambiente. Ogni immagine è un frammento di vita e un invito a conoscere, comprendere e rispettare l’altro.
Il progetto, curato insieme ad Antonio Lo Pinto e Cecilia Sandroni, nasce con un taglio multidisciplinare: tra etnografia visiva, antropologia medica e diplomazia culturale. È un vero e proprio atto di soft power, un ponte di bellezza e consapevolezza tra mondi lontani. Un’esperienza aperta a tutti, che parla il linguaggio universale dell’arte, del viaggio, della scoperta e della fratellanza.
Firenze, con la sua vocazione artistica e la sua anima rinascimentale, è il luogo ideale per dare voce a questa iniziativa che unisce fotografia, musica e poesia, rendendole strumenti di dialogo e pace. I Volti dell’Africa non è solo una mostra: è un invito ad ascoltare l’altro, a riconoscerne il volto e la storia, a riscoprire il potere unificante della cultura.
Ingresso libero – Un’occasione da non perdere per lasciarsi ispirare da immagini, suoni e valori universali.