Un approccio completamente diverso alla scoperta dell’Africa prende vita attraverso la nuova e esclusiva collaborazione tra Tucano Viaggi Ricerca e Kanaga Africa Tours, un tour operator con sede in Mali che opera sul territorio da 15 anni, guidato dal suo direttore generale Leonardo Francesco Paoluzzi. “La tempesta è passata“, racconta Willy Fassio, fondatore dell’operatore torinese. “Davanti a noi ci sono anni ricchi di iniziative, progetti e nuove energie, con il desiderio di riprendere, in una nuova veste, alcuni dei viaggi che hanno ispirato lo spirito e la filosofia di Tucano Viaggi Ricerca fin dalla sua nascita, per offrire ai nostri viaggiatori nuove e interessanti opportunità“.
“È giunto il momento di fare scelte importanti, di avere la volontà e la capacità di condividere esperienze in partnership con realtà che condividono i nostri valori e obiettivi, offrendo competenze maturate sul campo dopo anni di lavoro ed esplorazioni“, continua Fassio. “Così, due operatori – uno con sede in Africa, posizionato strategicamente per i viaggi nel continente – hanno deciso di unire le forze per offrire un’esperienza di viaggio in Africa che esuli dai percorsi turistici più battuti. È uno sforzo significativo che coinvolge tutte le nostre capacità nel proporre viaggi straordinari, spesso legati a feste locali e riti ancestrali, per permettere ai viaggiatori di entrare in contatto con un mondo destinato a scomparire nel prossimo futuro. Molti paesi africani, che finora sono rimasti ai margini dei grandi cambiamenti, verranno presto coinvolti in un processo di globalizzazione che cambierà le loro realtà sociali tradizionali, cancellando culture millenarie“.
“Le agenzie di viaggio storiche ricorderanno sicuramente i numerosi viaggi proposti dal Tucano in Mali, essendo stati il primo tour operator italiano a creare una società italo-maliana per promuovere l’immensa ricchezza naturalistica ed etnografica del paese, non solo in Italia, ma anche altrove, in collaborazione con prestigiosi tour operator come Explorator di Parigi, Kuoni a Zurigo e Mountain Travel Sobek negli Stati Uniti“, afferma Fassio. “Tra questi viaggi ricordiamo la navigazione sul fiume Niger, il trekking nella regione dei Dogon, le città di Djennè e Mopti, e il misterioso e affascinante Timbuctù. Il mio legame con Leonardo nasce anche dal profondo legame storico ed emotivo che ho con questo paese, che oggi è difficilmente accessibile, fatta eccezione per alcune regioni come Segou e il Pays Mandingue, la culla dell’impero del Mali: la parte più antica, autentica e meno conosciuta del paese“.
L’unione di queste due realtà aprirà la strada a itinerari africani “eccezionali e attentamente curati in termini di logistica, accoglienza e sicurezza. Il nostro obiettivo sarà garantire il massimo comfort possibile ad ogni viaggiatore“, conclude Fassio. “Daremo particolare importanza all’aspetto culturale, etnografico e naturalistico, che è fondamentale per coloro che scelgono di viaggiare per scoprire realtà nuove e diverse, sorprendenti rispetto alla nostra quotidianità, e per visitare luoghi lontani dal turismo di massa. Tutti i tour saranno accompagnati da guide esperte, che conoscono approfonditamente le realtà dei luoghi visitati. L’Africa suscita un interesse enorme e riprenderemo i nostri viaggi per scoprire realtà africane dalle molteplici sfaccettature, complesse ma estremamente affascinanti“.