La cantante beninese Angelique Kidjo, già forte di 5 Grammy Awards e una lunga carriera internazionale a dir poco sfolgorante, aggiunge il prestigioso trofeo svedese Polar Music Prize 2023 alla sua bacheca.
In passato solo la sudafricana Myriam Makeba nel 2002 e il senegalese Youssou N’Dour nel 2013 sono riusciti a salire sul podio a Stoccolma.
Creato nel 1992 da Stig Stikkan Anderson, celebre scrittore/produttore/editore discografico, il Polar è ormai uno dei più prestigiosi riconoscimenti internazionali dell’industria musicale, che in questa edizione 2023 ha visto premiati, al fianco dell’artista africana, anche il britannico Chris Blackwell e il compositore estone Arvo Pärt. I tre premiati riceveranno il corrispettivo di circa 60.000 euro, compenso più che meritato alle loro brillanti carriere.
Angelique Kidjo, 62 anni, si è detta onorata e spronata da sempre maggior senso di responsabilità, nel proprio lavoro di artista, ambasciatrice della musica beninese e africana nel mondo, ma anche nel suo ventennale impegno in qualità di ambasciatrice internazionale UNICEF e rappresentante dell’universo artistico femminile.