Un viaggio alla radice del culto vudù: partecipate alle cerimonie Egungun, scoprite i guaritori tradizionali del Pays Taneka ed il mercato dei feticci di Lomé, stupitevi di fronte alle maestose tata Somba ed alle evoluzioni dello spirito Zangbeto.
Benin, Togo: Nella terra del vudù
Benin, Togo: Nella terra del vudù
Partenze a date libere da Settembre 2020 ad Aprile 2021
9 giorni da ... € con accompagnatore italiano
Nell’immaginario comune, il Vudu viene associato a magia nera, sortilegi, poteri occulti e malefici. In realtà si tratta di una religione straordinariamente ricca e complessa, dotata di un profondo corpus di dottrine morali e sociali e di un’articolata cosmologia. In Benin è riconosciuto come religione ufficiale ed è organizzato in una chiesa alla quale aderisce l’80% della popolazione.
Dalle coste beninesi, meta ideale per rilassarsi ma anche per riflettere sulla storia del paese e sulla tragica epoca dello schiavismo, proseguiremo verso il cuore dell’antico e potente regno del Dahomey, culla del vudu. Qui assisteremo alle prime suggestive cerimonie che ci accompagneranno poi per tutta la durata del viaggio, tra antiche liturgie, spiriti danzanti, prove del fuoco e sacrifici rituali. Nel nord dei due paesi conosceremo guaritori tradizionali e visiteremo villaggi concepiti come minuscole fortezze difensive in argilla, dove feticci e amuleti tengono gli spiriti malevoli lontano dal focolare. Atmosfere magiche e coinvolgenti per poi riprendere la via della costa, addentrarsi in piroga in suggestivi villaggi lacustri e percorrere la tristemente nota “route des eslcaves”, fino alla porta del non ritorno.