Il meglio del Benin: i palazzi di Abomey, le tradizioni animiste dei Taneka, le tata Somba ai piedi dell’Atakora, le spiagge di Grand Popo, gli spiriti Zangbeto e Egungun, i feticci di Possotomé, la "porta del non ritorno" di Ouidah, le case su palafitte di Ganvié.
Benin: Magia dell’Africa profonda
Benin: Magia dell’Africa profonda
Partenze a date libere da Settembre 2020 ad Aprile 2021
9 giorni da ... € con accompagnatore italiano
Un itinerario che si snoda dalle coste atlantiche alle regioni più tradizionali del Nord animista, tra savane sconfinate, baobab e falesie inespugnabili, dove nei secoli scorsi le popolazioni si sono arroccate per resistere alla schiavitù e alle conversioni forzate da parte dei coloni.
Dal Golfo di Guinea, con la sua storia tormentata, al cuore caldo del Sahél, percorrendo piste di terra rossa che conducono dal regno incontrastato del Vudù ai sonnolenti villaggi del nord, con le loro abitazioni tradizionali concepite come piccole fortezze di fango. Ovunque, altari sacrificali dove rendere omaggio agli antenati. Un affascinante viaggio in un mondo antico e misterioso, legato ai ritmi lenti imposti da una natura non sempre generosa, dove le popolazioni praticano riti ancestrali radicati da secoli, in un continuum spirituale che connette il mondo dei vivi con quello degli spiriti, attraverso indissolubili legami di lignaggio e parentele.